Coach di te stesso
6 consigli per …
Hai mai pensato di allenarti da coach? È una buona abilità da possedere, specialmente durante un cambiamento, una transizione o un periodo di incertezza inatteso. Attraverso l’auto-coaching, puoi prendere il controllo dei tuoi pensieri e delle tue azioni.
Essere il coach di te stesso può essere una sfida e causa di pregiudizi e presunti vincoli. Tuttavia, aumentando la consapevolezza dei tuoi pensieri puoi allenarti a raggiungere risultati positivi.
Ecco sei consigli che potrebbero aiutarti.
Il silenzio è la chiave. Riservati dei momenti di tranquillità con te stesso, per riflettere profondamente ed esplorare i tuoi pensieri.
Scarica il cervello. Scrivi i tuoi pensieri. Sii onesto su come ti senti veramente. Non trattenere! Ricorda, stai parlando solo con te stesso, quindi sii onesto!
Identifica il tuo obiettivo. Nella tua realtà attuale, indica ciò che vuoi veramente realizzare o cambiare. Per esempio dì a te stesso, “In un mondo perfetto, voglio … “ o ” Se potessi farlo a modo mio, voglio … ”
Crea un piano d’azione. L’obiettivo qui è di abbandonare la sensazione di essere bloccati rispondendo alla domanda “Che cosa ho intenzione di fare al riguardo?”
Inizia in piccolo. Identifica alcune azioni che dovrai intraprendere e datti delle scadenze. Includi anche ciò che potrebbe impedirti di avere successo e descrivi come superarlo.
Trova un partner di responsabilità. Trova una persona o persone che possano sostenerti e parla con loro dei tuoi obiettivi e del tuo piano d’azione. Chiedi loro di renderti responsabile.
Abbiamo tutti dei momenti in cui ci sentiamo bloccati e abbiamo bisogno di un piccolo aiuto. Se non sei in grado di collaborare con un coach qualificato, ricorda che puoi allenarti a muoverti verso un pensiero diverso, esplorando consapevolmente i tuoi pensieri e creando un piano d’azione efficace. Per iniziare utilizza questa procedura in sei passaggi e se vuoi fammi sapere come va!
